Unità anche in Europa: Venerdì a Perugia - Errata corrige
La sinistra cerca l’unità anche in Europa. Venerdì un dibattito a Perugia
Continua la ricerca e la riflessione di un percorso che riavvicini e riaggreghi la sinistra, a partire da una battaglia comune su temi concreti e dalla definizione di programmi e obiettivi condivisi dalle forze politiche della sinistra, dalle forze sociali, dalle associazioni, i comitati le soggettività di movimento.
Anche il terreno continentale, quello del Parlamento europeo, è un livello politico che ha necessità di vedere una sinistra che parla un linguaggio comune e porta avanti una progettualità capace di favorire percorsi unitari. È già successo in occasione di mobilitazioni importanti, come la grande vertenza e lotta a livello europeo e dei singoli paesi dell’Unione che ha visto la sinistra e i movimenti opporsi alla direttiva Bolkestein, che voleva creare un mercato privato dei servizi pubblici e che scardinava i diritti sanciti contrattualmente per i lavoratori nei singoli paesi. Ma la sinistra ha avuto capacità di parlarsi, confrontarsi e condurre una battaglia comune anche in occasione delle votazioni sul Trattato costituzionale europeo. L’effetto più rimarchevole si è avuto in Francia, dove i comitati per il No hanno costruito per la prima volta un largo terreno unitario per la sinistra (che ha visto dialoganti parti del sindacato, sinistra socialista, i comunisti, i vari gruppi troskisti, i movimenti), capace di dare un segnale forte per un’opzione di Europa solidale, giusta e centrata sulla difesa dei diritti sociali e del lavoro.
Processi avanzati di confronto, dialogo e unità hanno già ottenuto interessanti precipitazioni in Germania, ad esempio, in cui il partito della Pds ha costruito con pezzi del sindacato e con l’organizzazione dell’ex socialdemocratico Oskar Lafontaine un nuovo soggetto politico chiamato Die Linke (La Sinistra). E poi c’è l’esperienza del Gue, il gruppo al Parlamento europeo che vede unite le forse della sinistra dei vari paesi europei.
Partendo proprio da queste esperienze, occorre accelerare anche in Italia e in Umbria il percorso unitario e plurale della Sinistra.
Per questo venerdì 16 a Perugia, alle ore 16.30, alla Sala Vaccara, gli europarlamentari Roberto Musacchio (Prc), Pasqualina Napoletano (Sd), Umberto Guidoni (Pdci) e il sottosegretario Paolo cento (Verdi) parteciperanno al dibattito “La sinistra, l’Europa, il cambiamento necessario”, introdotto e coordinato dal consigliere regionale del Prc Stefano Vinti.
Seja o primeiro a comentar
Posta un commento