RICORDIAMO ENZO BALDONI A TRE ANNI DALLA SUA SCOMPARSA

RICORDIAMO ENZO BALDONI A TRE ANNI DALLA SUA SCOMPARSA

Domenica 26 agosto saranno tre anni esatti dalla scomparsa in Iraq di Enzo Baldoni, avvenuta in circostanze ancor’oggi non del tutto chiarite.

Enzo Baldoni era un giornalista coraggioso che si era recato in quel Paese martoriato dalla guerra per capire e raccontare le sofferenze di un popolo che alla guerra stava pagando un enorme tributo di sangue.

Per poterlo fare compiutamente, Enzo Baldoni non badava ai pericoli nei quali poteva incorrere ed anziché seguire l’esempio di tanti suoi colleghi che parlavano di quel conflitto comodamente seduti nella hall di un hotel a cinque stelle, aveva scelto una strada completamente diversa: il contatto fisico con la gente, le escursioni nei luoghi più colpiti ed esposti, le visite agli ospedali, fra i feriti e gli intrepidi medici ed infermieri che facevano i conti con i pochi mezzi che avevano a disposizione nel tentativo disperato di salvare più vite possibili.

Alla fine questa sua generosità e disponibilità l’ha pagata a caro prezzo, ma rimanga ai suoi cari, ai quali rinnoviamo la nostra sincera solidarietà, la consolazione che la sua vita non è stata spesa invano.

A noi non resta che indicare il suo impegno come esempio da seguire per le nuove generazioni e per farlo rinnoviamo l’invito che sin dai giorni immediatamente successivi al ritrovamento del corpo martoriato di Enzo Baldoni avevamo rivolto agli amministratori di tutti i Comuni dell’Umbria: intitolare al suo nome una via o una piazza delle loro città.