UNA TASK-FORCE REGIONALE PER COMBATTERE IL FENOMENO DELLE “CASE FANTASMA”

UNA TASK-FORCE REGIONALE PER COMBATTERE IL FENOMENO DELLE “CASE FANTASMA”

E’ estremamente preoccupante l’esito dell’ultimo censimento aereo, effettuato nella sola provincia di Perugia dall’Agenzia del Territorio dell’Umbria, che ha permesso di scovare circa 4mila immobili non dichiarati al catasto. Si tratta di abusi piccoli e grandi, talvolta sanabili amministrativamente, altre volte no, che aggiungono comunque al danno ambientale prodotto in aree geografiche assai spesso di grande pregio, la beffa di sfuggire completamente al fisco, fatto, questo, di non secondaria importanza considerata la propensione di tante nostre amministrazioni comunali di far quadrare i loro bilanci ricorrendo a inasprimenti tributari e tariffari che colpiscono indiscriminatamente tutti i cittadini, in specie quelli più onesti e che pagano interamente quanto è stato loro richiesto.

Di fronte a questa realtà le pubbliche istituzioni umbre hanno il dovere di reagire e mobilitarsi prontamente per far mettere in regola i tanti “furbi” che sono stati sin qui abituati a farla franca, sia dal punto di vista legale che tributario. Ciò si impone se non per altro per una ragione di equità nei confronti della grande maggioranza dei cittadini onesti che fanno interamente il loro dovere.

Per scongiurare comunque il pericolo che anche in questo caso possano determinarsi situazioni di disparità di trattamento, determinate magari da una diversa volontà, od anche capacità, delle istituzioni locali di attivare i necessari controlli e adottare, successivamente, le opportune determinazioni, Rifondazione Comunista invita l’Anci regionale e la Regione a costituire una apposita task-force politico-amministrativa che, estendendo la sua scrupolosa attenzione sull’intero territorio umbro, si proponga di coadiuvare tutti i Comuni, e particolarmente quelli di più ridotte dimensioni ed in quanto tali non in grado di provvedere autonomamente, nella predisposizione degli strumenti più idonei per reprimere questo fenomeno ed obbligare gli inadempienti al pagamento delle somme da loro dovute.

Task-force alla quale dovrà essere naturalmente affidato anche il compito di organizzare una più attenta opera di carattere preventivo per quanto riguarda il futuro, affinché queste situazioni di irregolarità non abbiano più a verificarsi.