16 FEBBRAIO: GIORNATA REGIONALE DI LOTTA PER LA SALUTE, LA SICUREZZA

RIFONDAZIONE COMUNISTA SOSTIENE LA GIORNATA REGIONALE DI LOTTA PER LA SALUTE, LA SICUREZZA E LA LEGALITA’ SUL LAVORO E SARA’ PRESENTE CON UNA SUA DELEGAZIONE ALLA MANIFESTAZIONE DI BASTIA

L’Umbria intera si ferma il 16 febbraio per dire basta alle “morti bianche” che hanno funestato numerose anche la nostra regione e per rivendicare una decisa svolta nel senso della prevenzione e del miglioramento della sicurezza nei luoghi di lavoro. La nostra è una terra che è stata segnata particolarmente da questi fatti luttuosi ed è quindi quanto mai opportuno inviare un segnale forte di cambiamento, esprimere la condivisa volontà di porre fine al quotidiano stillicidio di sciagure che si sono abbattute anche sulla nostra comunità.

E’ questo un obiettivo che possiamo realizzare, a condizione che, grazie anche ad un rinnovato impegno da parte delle istituzioni pubbliche, si riesca ad imporre anche da noi un nuovo modello di sviluppo, ambientalmente, socialmente ed economicamente sostenibile, una diversa cultura di impresa che spinga le nostre aziende a preferire la strada di una competitività basata sulla qualità della produzione, piuttosto che quella sin qui percorsa dell’abbattimento fino all’estremo del costo del lavoro, al quale si legano i bassi salari, l’insicurezza, le delocalizzazioni selvagge ed il crescente incremento delle attività sommerse che purtroppo ci caratterizzano.

Condividendo pienamente la piattaforma regionale di Cgil, Cisl e Uil che pone al centro della nostra attenzione la centralità della salute, della sicurezza e della legalità nelle politiche del lavoro, Rifondazione Comunista aderisce quindi con estrema convinzione a questa giornata di lotta ed invita tutti i suoi iscritti e simpatizzanti a contribuire alla sua riuscita.

Per queste stesse ragioni, il Prc sarà anche presente, con una nutrita e qualificata delegazione guidata dal segretario regionale Stefano Vinti, alla manifestazione che si svolgerà al Centro Fiere di Bastia, alla quale è annunciata la presenza dei segretari nazionali delle tre grandi confederazioni sindacali, Epifani, Bonanni e Angeletti.