lunedì 28 agosto 2006

Ospedale di Spoleto: basta inutili polemiche.

Ospedale di Spoleto: basta inutili polemiche. Importante il contributo della CGIL. Riaprire il confronto

Rifondazione Comunista dell’Umbria, relativamente al potenziamento della sanità a Spoleto, ritiene che le proposte contenute nel documento della CGIL del 14 aprile scorso siano un contributo importante e di qualità, da cui è possibile partire per qualificare la sanità pubblica della città nell’ambito del Servizio sanitario regionale.

Al di là delle sterili polemiche, appare evidente che il contributo della CGIL è serio, realistico e praticabile, avendo come obiettivo prioritario, oltre la tutela della salute dei cittadini del territorio, la valorizzazione delle competenze professionali e tecniche già esistenti.

Il nodo programmatico è quello della definizione di una “nuova integrazione” socio-sanitaria, più forte, più efficace, più efficiente di quella attualmente esistente. Ciò vuol dire potenziare il San Matteo, inserito nella rete regionale dell’emergenza-urgenza, così come previsto dall’attuale Piano sanitario regionale, ma soprattutto investire sul rafforzamento dei servizi territoriali, dell’assistenza sanitaria integrata e delle politiche di prevenzione.

Rifondazione Comunista dell’Umbria si adopererà affinché le frizioni registrate in queste settimane restino solo un temporale estivo e si riaprano tavoli di confronto con tutti i soggetti, a partire dai rappresentanti dei lavoratori, per coinvolgere la Direzione della ASL 3, l’assessorato regionale alla sanità, i comuni di Spoleto e Foligno al fine di ricercare soluzioni certe e indispensabili per salvaguardare il diritto alla salute dei cittadini, i diritti dei lavoratori e per qualificare la sanità pubblica di Spoleto e dell’Umbria.

Seja o primeiro a comentar

Posta un commento

Lettori fissi

Stefano Vinti © 2008. Template by Dicas Blogger.

TOP