RIFONDAZIONE COMUNISTA DELLUMBRIA AL FIANCO DELLA GIUNTA REGIONALE NELLA LOTTA ALLABUSIVISMO COMMERCIALE
Rifondazione Comunista condivide, e sosterrà in tutte le sedi, la decisione della Giunta regionale dellUmbria di intensificare la lotta nei confronti dellabusivismo commerciale ed in particolare valuta come estremamente positivo il provvedimento, da sottoporre al Tavolo del Patto per lo sviluppo, con il quale, modificando la legge regionale sul commercio del 2000, si vogliono inasprire le sanzioni previste a carico degli ambulanti, e non, che lo praticano.
Labusivismo nel settore del commercio, come in qualsiasi altro settore delleconomia, produce danni rilevanti non solo alle imprese che, operando correttamente, subiscono la concorrenza sleale di operatori senza scrupoli, ma danneggia anche i consumatori ai quali vengono offerti prodotti contraffatti di scadente qualità e spesse volte anche pericolosi per la salute e lincolumità pubblica.
Il crescente dilagare di questo fenomeno nella nostra regione, con punte particolarmente accentuate nel perugino, come attestano inequivocabilmente i dati fornitici dalla guardia di finanza, deve spingere perciò tutte le istituzioni locali, ed in modo particolare i Comuni, ad intensificare la loro opera di vigilanza e di repressione, in considerazione anche del fatto che questa prassi illegale alimenta una fetta assai consistente delleconomia sommersa e dellevasione fiscale, per mezzo della quale vengono ogni anno sottratte ingenti risorse alla crescita della società regionale.
In ogni istanza elettiva dellUmbria, dunque, i rappresentanti del Partito della Rifondazione Comunista, si considerano impegnati a sostenere coerentemente questo sforzo.
mercoledì 27 dicembre 2006
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