Vinti: La mannaia di Tremonti si abbatte sui trasporti umbri. Subito ferma opposizione politica e sociale
Secondo Legambiente i tagli al trasporto locale saranno del 53%: meno 1,2 miliardi su 2,3 totali a fronte di quasi tre milioni di pendolari.
E nella nostra regione la situazione non è migliore. Il Sole 24 ore prevede, per il trasporto in Umbria, tagli pari agli 80 milioni nel prossimo biennio. Una vera e propria ghigliottina che rischia di inficiare anche l’operazione della holding unica dei trasporti. Una vera e propria aggressione alla possibilità per gli enti locali di far fronte alla richiesta dei servizi tentando, così, di aprire la strada definitivamente al privato anche nei servizi pubblici essenziali.
È incredibile che con la stessa manovra mentre da un lato si affamano regioni e comuni, dall’altro si raddoppiano i voli di stato per i ministri, con un aumento del 30% delle spese che aumentano da 28 a 37 milioni.
Se ancora ce ne fosse stato bisogno questi dati confermano il segno classista della finanziaria di Tremonti e Berlusconi, una vera e propria macelleria sociale per tanti, lavoratori, pendolari pensionati, e un paradiso per pochi. Una manovra che chiama tutti ad una opposizione politica e sociale contro lo smantellamento dei diritti, delle garanzie e delle tutele per i cittadini e l’abbattimento del potere di acquisto di salari, stipendi e pensioni.
Stefano Vinti
Segretario Regionale Prc Umbria
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